Si rincorrono le voci su una imminente mostra, a Roma, di uno dei maggiori esponenti della street art: Banksy.

Per quelli che hanno vissuto gli ultimi dieci anni su Pandora: Banksy è un graffitista britannico la cui identità resta parzialmente un mistero. Si sa pochissimo di lui, anzi sappiamo solo che è nato a Bristol nel 1974 e che ha una buona mano e una ricca immaginazione; è salito alla ribalta mondiale per alcuni suoi lavori innovativi a sfondo politico, satirico, culturale ed etico, sparsi sui muri di tutto il mondo.

La notizia bomba di una sua imminente mostra a Roma sta facendo il giro del web e per quanto questa fino a questa notte sia stata  priva di qualsiasi conferma ufficiale, oggi  arriva la conferma; oltre le notizie già note come il nome, la data e la galleria: il 24 maggio la sede espositiva di Palazzo Cipolla a Roma ospiterà War Capitalism & Liberty. Si tratta di un’esposizione di opere provenienti da collezioni private e pertanto non è sicura la partecipazione all’evento da parte del writer (manco a dirlo). Noi però, scrupolosamente, il 23 maggio, in occasione dell’inaugurazione, faremo un salto in Via del Corso. Chissà, magari esce allo scoperto.

La notizia arriva a poche settimane dalla cancellazione da parte di Blu (il Banksy italiano) di tutte le sue opere presenti a Bologna in segno di disapprovazione verso la Genus Bononiae, potente associazione culturale, che ha staccato molte delle opere più quotate per esibirle a Palazzo Pepoli.

E’ risaputo difatti che questi artisti, oltre a sposare un anonimato quasi maniacale, non approvano in alcun modo l’arte intesa come privatizzazione e quindi lucro, senza soprattutto aver dato il consenso a poter esporre le proprie opere.

Staremo a vedere.

Credits: BIZZARRO

Redatto da: VINCENZO TIRITTERA