Secoli di storia non li rendono capi vecchi o passati.Anzi, sono sempre i più moderni e attuali. I jeans, prima fedeli compagni di marinai e operai, ora sulle passerelle d’alta moda e protagonisti indiscussi delle varie fashion weeks.

Quest’anno, poi, la denim mania sembra aver colpito chiunque: sia nella moda femminile che in quella maschile, ormai troviamo capi di ogni genere convertiti in denim. Gonne, shorts, camice, gilet, persino vestitini e jumpsuit : alcuni con applicazioni in pizzo e crochet ( vedi articolo PAZZE PER IL PIZZO BIANCO ) , altri con perle e brillantini, altri con i disegni più strani come questi trovati su Depop con la stampa di ananas.
Il denim sembra proprio non voler abbandonare la propria posizione ai vertici della moda, rimasta invariata in tutti questi anni grazie alla comodità e alla versatilità di questo tessuto.
Grazie a una piccola e breve intervista fatta a un ragazzo che indossa volentieri e in diverse occasioni la sua camicia di jeans, viene spiegato che ciò che gli piace del capo è proprio la comodità: “E’ leggera”, dice, “ha i bottoni a pressione ed è identica come modello a una camicia elegante ma risulta essere molto più sportiva e facile da abbinare”. Perfetta sia da indossare aperta su una maglietta bianca con un disegno colorato per un look più sporty sia da portare chiusa con le maniche risvoltate a ¾ su un paio di jeans in un colore diverso, magari nero o beige.
Per le ragazze, oltre ai famosissimi shorts, quest’estate uno dei look più diffusi è quello di abbinare un gilet di jeans aperto ad un maxi dress nero e, per completare il tutto, ad un paio di Converse bianche o, semplicemente, dei sandali infradito ultra flat.
Insomma, dopo secoli di storia (per maggiori curiosità sulla nascita del jeans, leggi quest’articolo madeinitaly100 ) il jeans rimane un pezzo forte che non può e non deve mandare in nessun guardaroba.

       Credits :  trendandthecity   madeinitaly100

Redatto da :  Elena Villa