Il 31 marzo si è inaugurata una nuova mostra presso la Dorothy Circus Gallery di Roma, una doppia personale che vede protagonisti due grandi esponenti del surrealismo pop: Paolo Pedroni e Camilla D’Errico.

La Dorothy Circus Gallery è uno spazio dedicato all’arte pop surrealista e alle nuove tendenze dell’arte figurativa, inaugurata a Roma nel 2007 e già nel 2009 eletta tra le 100 gallerie e musei più importanti del mondo nella classifica della rivista americana Juxtapoz. Ad oggi è la galleria d’arte di riferimento per il Pop Surrealismo in Europa e la direttrice Alexandra Mazzanti ha portato per la prima volta in Italia artisti del calibro di Ron English, Miss Van, Camille Rose Garcia, Alex Gross, Joe Sorren e tanti altri.

Dopo l’esposizione di Mark Ryden e Marion Peck, si è inaugurata lo scorso 31 marzo la doppia personale di Paolo Pedroni e Camilla D’Errico, due percorsi certamente differenti ma accumunati dal tema Rainbow, filo conduttore delle opere di entrambi gli artisti.

Paolo Pedroni, artista italiano diplomatosi all’ Istituto Europeo di Design nel 2005, dopo numerose partecipazioni a group show internazionali, ha avuto la sua prima esposizione personale nel 2015 alla Dorothy Circus Gallery e con “Poison Toffee Apples”, che fece sold out in brevissimo tempo, confermò la sua ascesa nel mondo del pop surrealismo, ora presenta “Follow the Unicorn” una fiaba raccontata attraverso 10 opere inedite.

“Follow the Unicorn” narra la storia di una bambina che scopre il mondo attraverso il viaggio con un unicorno, dove l’arcobaleno simboleggia il ponte, il ponte attraverso il quale si raggiunge un mondo fantastico, un mondo che è in grado di vedere solamente chi ha abbastanza fantasia.

Camilla D’Errico, famosissima artista canadese, nota per la sua figurazione di ispirazione manga accompagnata da un uso magistrale delle tecniche di pittura ad olio, presenta “Submerged”, una collezione di 9 opere che trasportano il fruitore in un mondo onirico guidati da personaggi dai grandi occhi, le personalità fiabesche che l’artista affianca ad animali iconici.