Sono i marmi solenni e una raccolta atmosfera quasi sospesa, ad accogliere la collezione Haute Couture di Elie Saab primavera estate 2017, che durante la Paris Fashion Week ha sfilato al Pavillon Cambon Capucines.

Il couturièr libanese, amato da reali e celebrities, ha realizzato una serie di proposte che ha chiamato “The Brith of light“ (la luce brillante) scegliendo di giocare per questa collezione con chiffon e trasparenze incorniciate da gioielli e punti luce magici e incantati.

Ha sfilato poco fa la collezione di alta moda firmata Elie Saab per la prossima stagione calda. La parola chiave del defilé: incanto.

È un mondo ispirato alle Mille e una Notte quello che si dispiega sulla passerella di Elie Saab, una sorta di viaggio indietro nel tempo, fino a un’epoca che brilla ancora nella nostra memoria, un inno alle bellezze orientali, che lo stilista veste di modelli principeschi, in tessuti fluidi e freschi. E poi code, strascichi e decorazioni che vanno a comporsi come un racconto su sete e chiffon.

Ma in fondo ci siamo abituati, visto che lo stile fairy tale è ciò che ha sempre accomunato ogni linea del marchio, dal pret-a-porter al wedding, fino appunto all’haute couture.

Spacchi profondi, cinture, fasce a fermare i capelli e décolleté gioiello compongono outfit preziosi ton sur ton, che virano dall’azzurro polvere al rosa cipria, dal blu cobalto fino a una deliziosa nuance nude.

Tessuti traslucidi accentuano le silhouette in maniera delicata, le linee architettoniche di abiti di media lunghezza ne potenziano l’eleganza. Drappeggi, applicazioni di piume e ricami esprimono tutto il savoir-faire dell’atelier e l’opulenza delle serate di gala.

Anche i tagli più semplici diventano delle tele preziose, grazie agli eleganti ricami ottenuti con i cristalli. Le piume arricchiscono lussuose vestaglie e maniche strutturate.

Piume e cristalli spezzano la leggerezza dello chiffon in ball-gowns da principessa, seta e mikado modellano abiti a colonna con lunghi spacchi.

Se proprio dobbiamo trovare una pecca a questa collezione è forse che non stupisce – forse perché lo stillista ha sempre viaggiato in questa linea – ma visto che gli standard elevatissimi non vengono mai disattesi, siamo pronti a perdonare.

Il pregresso, a dirla tutta, conta fino ad un certo punto, perché la linea ha anche un tratto interessante di originalità ed è l’uso elegante degli spacchi vertiginosi sulle gonne.

All’effetto trasparenza eravamo già preparati, all’utilizzo dell’oro anche, meno al taglio netto che mette in mostra le gambe, dettaglio decisamente sensuale.

Splendida anche la scala cromatica scelta, molto adatta alla primavera estate 2017.

Siamo pronti a scommettere che più di un modello visto oggi sarà sui prossimi red carpet, perché si sa, le star hanno buon gusto.

di Stefany Barberis