Londra, mostra dedicata a Cristòbal Balenciaga. Il V&A di Londra rende omaggio al couturier spagnolo.

Pochi stilisti hanno lasciato un’eredità come quella di Cristóbal Balenciaga.
Nato e cresciuto in un piccolo paese basco con madre sarta, ha iniziato fin da subito la sua carriera nel campo della moda. A soli dodici anni ha iniziato a lavorare ed aiutare la madre nei lavori di camiceria. Di fatto, Balenciaga fu uno dei pochi stilisti a disegnare, tagliare e cucire da solo le proprie creazioni.
Ha affinato la sua arte a Madrid prima di tornare nei Paesi Baschi nel 1917, all’età di 22 anni, per aprire il suo primo negozio a Donostia-San Sebástian. La Guerra Civile Spagnola l’ha poi costretto negli anni ’30 a spostare la sua attività a Parigi.
Negli anni ’50 viene riconosciuto come il Re del Couture, e negli stessi anni riuscì a rivoluzionare gli abiti del tempo.
Assieme a Christian Dior e Coco Chanel è una delle figure che ha permesso di reimmaginare la moda, creando un nuovo codice, stile e forma.
Considerato ancora oggi un’icona ed un maestro, ragion per cui viene omaggiata la sua carriera e il suo stile al V&A di Londra con una mostra “Shaping Fashion”, che aprirà il prossimo anno, in occasione del centesimo anniversario del primo negozio di Balenciaga a San Sebàstian.
La mostra metterà insieme centinaia di creazioni, tra figurini, cappelli e abiti che hanno fatto la storia, mostrando il talento dello stilista conosciuto per le sue abilità manuali.
Sotto la guida di Demna Gvasalia di Vetements lo spirito iconoclasta della casa di moda sta abbracciando ora i codici dell’epoca attuale, rinnovandosi ma guardando sempre alle incredibili collezioni del passato.

di Stefany Barberis