Che la Disney stia ricreando in chiave moderna tutti i classici si sa già da tempo. Ma non sono gli unici…

Dopo Cenerentola, Biancaneve e l’arrivo nelle sale italiane del più atteso: la Bella e la Bestia, è tempo che un nuovo grande classico diventi realtà. Stiamo parlando de “La Sirenetta”, storia scritta da Hans Christian Andersen  e divenuta poi uno dei classici Disney più amati di sempre.

La storia – a tratti triste – di Ariel, sirene che per amore rinuncia alla propria voce per vivere sulla terraferma e conoscere il suo principe azzurro, torna quindi sui grandi schermi, ma questa volta non sarà opera di Disney e soprattutto non con l’imperativo di riprodurre il film animato al cento per cento, ma bensì ripercorrerà un’altra storia. Altrettanto interessante e magica.

Il film infatti narrerà il “ritrovamento”, anni dopo e in Mississipi, di quella che, nella mente di una bambina e di suo fratello (veri protagonisti dell’opera), sarebbe l’originale sirenetta della favola tenuta in gabbia da un perfido imbonitore da circo che ricorda un po’ il collodiano mangiafuoco. E quanto i due protagonisti trovano la sirena Elizabeth intrappolata, sia Elle che Cam provano a liberarla in modo che possa scegliere il suo proprio destino sulla terra o in mare.

Un film dalle atmosfere sognanti e un po’ noir, sicuramente molto più vicino alla favola oroginale che alla trasposizione Disney, almeno secondo quanto riportato dal trailer del film che nel cast presenta le figure di Poppy Drayton (di Downton Abbey), la giovane Loreto Peralta e la partecipazione di Shirley MacLaine.