Renato Balestra presenta ad Alaroma 2017 la sua collezione Primavera-estate 2017.

Il risveglio della primavera per la collezione di Renato Balestra che porta in passerella i fiori appena sbocciati con i loro colori tenui come il glicine, il rosa delicato, il verde ed il celeste acquamarina. La sfilata si apre con una Venere botticelliana dai capelli cosparsi di petali colorati con un abito arcobaleno in tutta la gamma dei colori della collezione.

Al Guido Neri Distric sfila una donna romantica, raffinata e sensuale: una sontuosa principessa delle favole. I fiori sono i grandi protagonisti: si ritrovano sulle stampe degli abiti, nei ricami, sugli accessori per capelli – che a volte sono delle vere e proprie ghirlande di fiori – e sulle scarpe. I volumi di abiti, gonne e soprabiti sono ampi e richiamano, alla mente e alla vista, la grazia delle figure femminili di Botticelli.

La sfilata so conclude con l’abito da sposa, un candido mikado e pizzo chantilly che esprime l’eleganza nell’equilibrio classico della sua linea, con i capelli adornati da una cascata di nuvole di fiori bianchi.

In questo momento mi sento molto romantico e carico di energia! Ho voglia di poesia e per questo ho preso ispirazione dai colori dei fiori di un risveglio di primavera, quando rose e campanule sono ancora in boccio, pallidissimi. Il colore vedette è il glicine, ma c’è anche rosa chiaro e turchese, azzurro cielo e giallo chiarissimo, con largo uso del plissè che drappeggia e scolpisce il corpo e definisce modelli di inarrivabile perfezione couture.

Renato Balestra

Photo: Alessandro Galatoli