Lunedì 20 febbraio alle 22:55 in occasione del giorno della nascita del leader dei Nirvana,  Crime+Investigation (in esclusiva su Sky al canale 118) presenta in prima visione assoluta il docu-film “Chi ha ucciso Kurt Cobain?”, ovvero gli ultimi giorni di vita di Cobain attraverso gli occhi di Tom Grant, investigatore privato assunto da Courtney Love poco prima della sua scomparsa.

La polizia, all’epoca, chiuse l’indagine come suicidio ma le voci sul fatto che Cobain potesse essere stato ucciso non si sono mai placate. E anche lo stesso Grant non è convinto, visto le tante incongruenze e i tanti dettagli ancora da chiarire.

Icona per i giovani di due generazioni. Leader dei Nirvana. Simbolo del grunge, Kurt Cobain ha avuto una vita rocambolesca, schiacciata dalle pressioni dei media, dalle liti con la moglie, Courtney Love, dalla depressione e dalla droga.

La sua è stata una parabola discendente conclusasi l’8 aprile 1994, quando Cobain venne trovato senza vita nella serra della sua villa a Seattle. Ma la vita del cantante americano non è stata segnata solo dal successo.

“Chi ha ucciso Kurt Cobain?” ripercorre come già detto precedentemente gli ultimi giorni di vita della leggenda del grunge.

All’epoca la polizia chiuse l’indagine giudicandola un caso di suicidio. Anche se secondo Grant, fu una decisione affrettata: molte le incongruenze e troppi i dettagli rimasti senza spiegazione, che non permettevano di escludere l’omicidio. Attraverso la viva voce dell’investigatore, l’ausilio di interviste a esperti ed amici del cantante e ricorrendo alle registrazioni inedite originali effettuate dallo stesso Grant durante l’indagine, lo speciale di Crime+Investigation prova a far luce sul complesso magma che avvolge il caso. Offre uno sguardo senza filtri sulla morte del cantante dei Nirvana, tentando di portare a galla la verità.

di Stefany Barberis