Cosa accomuna Marie Antoinette ed  Arancia Meccanica? La costumista! Milena Canonero “esordisce” nell’opinione pubblica grazie ai costumi per il film “Marie Antoinette” di Sofia Coppola ma il suo vero esordio nel mondo del cinema  avviene con Arancia Meccanica.

Premiata due volte con l’Oscar (oltre a Barry Lyndon di Kubrick anche per Momenti di Gloria di Hugh Hudson) e più volte giunta nella cinquina delle nomination, ha lavorato anche per Shining, guadagnandosi un posto tra i collaboratori di Kubrick più fidati.

I personaggi di Arancia Meccanica sorpresero molto il pubblico e la critica, al momento dell’uscita del film, al principio degli anni Settanta: raramente il costume aveva raggiunto simili vette di grottesco.

In alcune inquadrature il crudelissimo Malcolm McDowell (Alex DeLarge) porta la bombetta e brandisce un bastoncino. La bombetta  è un elemento di costume molto inglese e borghese,  messa in testa al capo di una gang di strada diventa rappresentazione dell’establishment britannico – acquista improvvisamente un aspetto sinistro e lugubre: da un lato dissacrava l’immagine della rispettabilità inglese e dall’altro incuteva terrore. La stessa cosa vale per il bastone da passeggio, che in certi momenti dà a Malcolm un’aria edwardiana e poi, subito dopo, si trasforma in un vero e proprio spadino, usato per ferire ed uccidere. La bombetta ed il bastone da passeggio sono due tocchi ironici del costume. Non dimentichiamo che Arancia Meccanica è un film molto inglese. L’ispirazione vien dai ragazzi delle gang di strada degli anni Sessanta.

In Inghilterra a quell’epoca c’erano parecchie gang di strada, ognuna delle quali aveva un proprio modo di rappresentarsi attraverso gli abiti. Alcuni vestivano con cose militari tutte mischiate, altri secondo la moda edwardiana. E poi, c’erano i famosi skin-heads : la loro immagine incuteva effettivamente terrore ed era fatta di elementi grotteschi. E’ a quel tipo di grottesco che si è ispirata per il look della gang di Arancia Meccanica. Così ha usato le bretelle e gli stivali (i veri skin-heads portavano stivali da paracadutisti).

Si tratta di semplici abiti che sono stati acquisti, non hanno nulla a che vedere con quelli realizzati successivamente per Barry Lyndon e Marie Antoinette. Qual è allora il segreto per un costume perfetto? Il segreto è l’idea che si vuol dare, saper cristallizzare un’immagine forte di un film e lasciarla impressa a lungo nella memoria. L’unicità è una questione di dettagli!

Credits : Milena Canonero

Redatto da : Claudia Palombi