La mostra scultura di Picasso in corso presso il Museo d’Arte Moderna ha ispirato la Maison Viktor & Rolf per la collezione haute couture Primavera – Estate 2016.

Sulle passerelle sfilano modelle-sculture in total white con richiami all’arte picassiana, dettagli sparsi come occhi, bocche, mani, visi, tutti rigorosamente “incollati”, come se l’abito, concepito come una tela bianca su cui lavorare, fosse costruito su vari livelli, quasi a richiamare le creazioni tridimensionali dell’artista stesso. La spilla nera a forma di fiore, che incarna in sé il marchio del brand, è l’unico elemento “colorato” che rompe la monocromia dell’intera collezione.

L’abito viene concepito come una sorta di scultura tanto che spesso l’intero corpo, incluso il viso, viene avvolto da queste costruzioni mastodontiche: un disco a forma di sole posizionato dal collo in su, così come una camicia al posto della testa. Queste creazioni sembrano essere modellate in gomma zigrinata ed il look total white viene completato con dei semplici stivali neri punk come per interrompere questo senso di pacatezza e disordine e confusione insieme.

Probabilmente l’intento dei designers olandesi è quello di confondere il confine tra moda e arte da indossare, di superare le barriere di questi due mondi e di mescolarli. Insomma Viktor & Rolf ci regalano un vero e proprio contributo al padre del cubismo.

Credits: VIKTOR & ROLF

Redatto da:  MARTINA SIRAVO