I colori del cielo, il bianco ed il blu riportano alla mente tantissimi ricordi d’infanzia, di tazzine e teiere in miniatura per giocare alle signore che prendono il the, di collezioni di porcellana nelle vetrinette della casa della nonna, quelle chinoiserie tanto graziose, ricche di ghirigori floreali di un blu acceso su sfondo candido.

Le chinoiserie, letteralmente cineserie, rappresentano una moda del ‘700, epoca nella quale, in Europa, l’arte pittorica iniziò ad imitare quella asiatica, adornando vasi, stoviglie e tappezzerie con le tipiche linee e forme dell’arte cinese. Ne sono un esempio quelle raffinate porcellane inglesi dipinte di blu, perfetto punto di incontro tra l’eleganza inglese dell’ora del the e la fine arte dell’antica Cina.
La palette cromatica del bianco candido e del blu elettrico è un perfetto connubio per le stagioni calde e le brezze primaverili ed estive. Molti stilisti sono rimasti colpiti da questa arte decorativa artigianale che, nel corso degli ultimi dieci anni, hanno riproposto sulle passerelle drappeggi, borsette e lussuosi abiti ispirati alla freschezza ed alla raffinatezza delle porcellane in bianco e blu. Roberto Cavalli trova nella porcellana grande ispirazione. Particolare attenzione è stata data alle stampe che si trasformano in fil rouge e ci guidano attraverso la collezione. La ricerca stilistica è rivolta ad enfatizzare l’effetto lucido e compatto della ceramica che, oltre a caratterizzare le stampe dei capi, diventa protagonista della collezione. Sfondo bianco decorato con motivi floreali azzurri e piccole volute barocche ispirate dallo stile giapponese Kakiemon e dalle antiche ceramiche inglesi. O ancora gli ori, i gialli ed i rossi intensi e profondi della ceramica Limoges e i fiori tridimensionali delle ceramiche di Capodimonte.
Un antico mondo sommerso riportato in superficie, come se dagli abissi emergessero levigati resti di vasellame dalle rovine di Atlantide o di chissà quale altre altra città perduta. Non bisogna tuttavia andare lontano tanto mento in profondità per lasciarsi ispirare dalle maioliche siciliane e del mediterraneo. Una fabbrica di porcellana delicata, che dà vita a tailleur architettonici e ad abiti fini, ricoprendo il bianco latte con sofisticati motivi di tutte le nuance celesti.

Credits: ROBERTO CAVALLI

Redatto da: CLAUDIA PALOMBI