Avevano iniziato le nostre nonne. Una bella borsetta in cuoio, spesso rigida e strutturata, una lunga tracolla, borsa in spalla e via.Comoda, femminile, con un’aria un po’ parigina arrivata direttamente dagli anni ’50.

La comodità di una borsa del genere portata a spalla è indiscussa. Niente strabilianti giochi di equilibrio come capita con le borse a mano quando si deve cercare il portafoglio e contemporaneamente tenere in mano il cellulare, senza far cadere le chiavi della macchina e magari chiedendo anche educatamente scusa a chi, in coda dietro di noi, inizia a sbuffare per la lunga attesa.
Oltre alle più classiche in cuoio più scuro o chiaro, adesso le troviamo nei più tenui colori pastello e con chiusure dorate molto particolari, come questa rossa proposta da lifeinstyle.it . Perfette su freschi abitini estivi dai colori chiari o semplicemente su un paio di jeans abbinati ad una maglietta bianca: daranno un tocco di colore allegro e noi saremo comodissime nel nostro outfit semplicissimo .
Si trovano anche in stile decisamente più rock, nere con delle borchie dorate o argentate sia sul davanti che sulla tracolla per essere sempre più contemporanee e perfette per completare un look in linea con una serata particolare o per dare del carattere ad un outfit altrimenti un po’ spento. Molto attuali anche le borse dai colori più chiari tempestate di borchie o applicazioni come diamantini o paillettes .

Centinaia di modelli e colori diversi , tutti figli di quelle prime borsette in cuoio che hanno iniziato a spopolare pochi decenni fa : chissà se le nostre nonne erano consapevoli del fatto di creare una moda per le loro nipoti

A raccontarglielo, forse, non ci avrebbero mai creduto!

 

Credit : ELLE 

Redatto da : Elena Villa