Dopo lo straordinario successo della precedente campagna di comunicazione “Be stupid“, nella quale con irriverenza e un pizzico di provocazione ha trasformato la stupidità in uno strano caso di marketing,racchiuso nel seguente slogan: “The smart listens to the head, the stupid listens to the heart”, BE STUPID è lo slogan che oggi campeggia sui muri e sulle affissioni delle metropoli di mezzo mondo, accompagnato da frasi in inglese che contrappongono il comportamento del furbo, intelligente, razionale e un po’ noisetto (smart) a quello dell’ingenuo, passionale e imprudente (stupid). La campagna si compone di molti soggetti con frasi – rigorosamente in inglese – ad effetto, spesso accompagnate da immagini ironiche e surreali: “gli smart hanno dei piani, gli stupidi hanno delle storie”, “non è smart prendersi dei rischi, è stupido”.

E’stata lanciata la nuova campagna di comunicazione per la collezione primavera-estate 2014, che stupisce ancora. Questa, chiamata We are connected, ricalca lo stile e i valori che Diesel vuole comunicare ai propri fan e al mondo intero. Infatti la campagna in oggetto punta su due direzioni: sentirsi parte di una tribù che ha proprie regole, propri stili e propri modi di vedere il mondo, e sentirsi uomo caratterizzato da unicità, avendo propri tratti caratteristici e particolare personalità. Tale campagna preme sul concetto di uguaglianza nella diversità: siamo tutti uguali pur essendo diversi. E tutti abbiamo il diritto di essere ciò che ci pare.

All’interno degli scatti fotografici,emergono infatti tutti i valori e la personalità, di cui si fa portatore il brand,Tutti sono però accomunati però da un unico jeans: Diesel. Lo scatto che ha suscitato il maggior clamore è stato senz’ altro quello della modella disabile Jillian Mercado. Altri 23 modelli hanno posato per la nuova campagna.Lei rappresenta l’attitudine alla ribellione che il brand stava cercando. In generale sulla campagna, ha inoltre affermato: “Le persone trovano diversi modi di connettersi visivamente, fisicamente, mentalmente, e il denim diviene il prodotto che unisce tutti loro. Da qui il la tag-line dell’intera campagna We are connected”.

La campagna, che sta già facendo tanto parlare di sé, è stata ideata da Nicola Formichettidirettore artistico Diesel.