Donne con turbanti. La mostra a Milano il 10 e 11 maggio le date importanti per la vita culturale milanese.

Allo spazio Lab della Triennale di Milano si è svolta una mostra fotografica intitolata ‘Donne ConTurbanti’, del fotografo italiano Guido Taroni. Classe 1987, Taroni ha avuto l’opportunità di esporre le sue opere in una mostra a sostegno dell’iniziativa solidale ‘Dee di Vita’ per il progetto ‘Salute allo Specchio’.

Andando per ordine, ‘Salute allo Specchio’ è un progetto nato nel 2013 in collaborazione tra l’ospedale e l’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dall’idea della Dott.ssa Valentina Mattei e della Dott.ssa Giorgia Mangini, rivolto alle donne in cura per patologie oncologiche. È proprio attraverso lo specchio che ogni donna ha la percezione di se stessa e per le ideatrici del progetto è fondamentale creare un percorso personalizzato nel recupero della propria femminilità durante la terapia.Da qui, perciò, il nome ‘Salute allo Specchio’: un’immagine sfocata che riprende forma e consapevolezza per ritrovare il sorriso e la fiducia in sé.Tale progetto si avvale di un ciclo d’incontri di professionisti, volontari e psicologi, con lo scopo di aiutare le donne malate a ritrovare la propria femminilità e bellezza.

Per rafforzare questo progetto è nata l’iniziativa ‘Dee di Vita’ realizzata dal rinomato brand italiano ManteroIl team creativo della storica azienda tessile, in collaborazione con le donne che hanno partecipato al progetto ‘Salute allo Specchio’, ha creato il turbante Vita, un accessorio in twill di seta, colorato e alla moda per valorizzare la femminilità, con lo scopo di far tornare a sorridere le donne per sentirsi di nuovo belle e continuare a lottare.

Il turbante nell’idea popolare è sempre stato “simbolo” di malattia ma ora attraverso questa brillante iniziativa ha preso un altro significato perché rappresenta l’energia e la forza, celebrando così la bellezza femminile anziché demonizzarla.Da qui l’ispirazione di esporre la mostra fotografica ‘Donne ConTurbanti’ per mano di Guido Taroni che ha immortalato 16 volti di donne di tutte le età con indosso Vita. Le protagoniste di questi scatti sono donne che non hanno affrontato la malattia, ma hanno scelto di mostrare la loro solidarietà e hanno dato prova di come il turbante sia un accessorio di femminilità e bellezza per tutte le donne. Infatti, per chi volesse è possibile acquistare Vita sul sito ufficiale di Dee di Vita e in alcune prestigiose boutique di Milano al prezzo di 80€; parte del ricavato sarà devoluto al progetto ‘Salute allo Specchio’.

Oltre la moda anche il makeup può aiutare a ritrovare un’immagine di sé migliore, importante per potersi guardare allo specchio e sentirsi più belle. Infatti, per l’occasione la makeup artist e famosa blogger Clio Zammatteo si è recata lo scorso 5 maggio presso l’ospedale milanese San Raffaele, per realizzare un tutorial ad hoc per un pubblico speciale: le donne in cura e le volontarie Avo del progetto ‘Salute allo Specchio’. Il sostegno psicologico è fondamentale soprattutto nel momento in cui si deve affrontare una malattia con tutte le sfide che comporta, proprio per questo ‘Salute allo Specchio’ si avvale di queste iniziative per migliorare la vita delle donne malate e aiutarle nel ritrovare la consapevolezza per tornare a piacersi.

Redatto da: CLAUDIA CAPONE