Gli oceani sono pieni di plastica? Adidas la utilizzerà per le sue future collezioni

Probabilmente non tutti sanno che gli oceani esistono vere e proprie isole di plastica. Questo materiale, ampiamente utilizzato perché versatile e malleabile, è purtroppo uno dei problemi principali a livello dell’inquinamento dell’ambiente marino. Ogni anno finiscono in mare fino a 13 milioni di tonnellate di plastica, che possono avere impatti negativi sulla flora e la fauna marine, andando a provocare danni anche all’intero ecosistema. Nel 2015, Adidas ha pensato bene di ripescare questa plastica e utilizzarla per creare i vestiti, le scarpe e gli accessori per le sue future collezioni.

Quest’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico, attraverso azioni dirette: l’idea è quella di utilizzare i rifiuti di plastica presenti in mare per ottenere delle fibre da utilizzare come tessuti. Ripulire il mare è sicuramente uno degli obiettivi principali della campagna. Parallelamente, Adidas si è impegnata a eliminare completamente i sacchetti di plastica da tutti i suoi punti vendita. L’impegno del colosso tedesco è di grande ispirazione: moda e rispetto per l’ambiente vanno di pari passo.
Infatti, il 29 giugno 2015 nella sede delle Nazioni Unite si è tenuta una conferenza sui cambiamenti climatici dal titolo “Oceani. Clima. Vita” organizzata da Parley for the Oceans. Proprio durante questa conferenza, Adidas e l’associazione ambientalista hanno presentato il primo prodotto nato da questa ammirevole iniziativa e realizzato con i rifiuti oceanici. Questa scarpa è la prima in assoluto ad avere tomaia interamente realizzata con materiali di recupero riciclati dai rifiuti di plastica e dalle reti illegali recuperate in mare. Queste calzature ecofriendly sono state stampate in 3D e il loro messaggio è il seguente:
“Possiamo ripensare il design dei nostri prodotti per ridurre l’inquinamento degli oceani messi a rischio dalla plastica.”
Questo dimostra la possibilità di introdurre nuovi standard industriali, attenti all’ambiente. Cyrill Gutsch fondatore di Parley for the Oceans si è detto entusiasta dell’impegno dell’Adidas contro l’inquinamento degli oceani e ha detto questo: “il 2015 è stato l’anno internazionale dedicato agli oceani. Proteggere la vita marina è diventato un obiettivo primario per le Nazioni Unite. È il momento giusto per trasformare le parole in azioni”. Speriamo che nel 2016 altre aziende si impegneranno proprio per questo scopo. Intanto noi aspettiamo di poter acquistare i prodotti ecofriendly di Adidas.

Credits: ADIDAS

Redatto da:  SILVIA AROSSA