L’Accademia di Belle Arti di Frosinone incontra il poliedrico Marcello Colasurdo, all’interno del corso di Sound Art del prof. Maurizio Chiantone.

Una nuova iniziativa, quella varata dal direttore Luigi Fiorletta che pone ancora una volta l’Accademia di Belle Arti al centro dell’attenzione culturale del territorio, ospitando nell’aula magna di Palazzo Tiravanti  Marcello Colasurdo, dagli settanta sulla scena della musica tradizionale campana. Da sempre ha coniugato l’attività artistica con quella operaia, essendo un ex operaio dell’Alenia. Ha fatto parte del gruppo operaio “E ZEZI” di Pomigliano d’Arco per ben 18 anni, divenendone la voce nonché l’emblema del gruppo stesso.

Ha collaborato con vari artisti tra i quali gli Alma Megretta, Daniele Sepe, 99Posse, N.C.C.P., A67, partecipando a numerosi concerti dal vivo. Impegnato come
attore del cinema, ha lavorato con Federico Fellini, Salvatore Piscicelli, Antonietta De Lillo, Antonio Capuano, e come attore di teatro con Mario Martone, Laura Angiulli, Giorgio Presburger.  Attore che si è formato come autodidatta Colasurdo, non avendo frequentato alcuna scuola o accademia di recitazione, conduce da anni laboratori di tradizioni popolari nelle scuole di Napoli e provincia.

Attualmente è la voce del gruppo “Marcello Colasurdo Paranza” da lui costituito nel 1996 e con il quale ha inciso il disco “E manco o sole ce a sponte”. L’appuntamento è alle ore 10:30 di venerdì 10 marzo.