Lia Numa, dal Mipel alla conquista delle donne italiane
Lia Numa, brand abruzzese nato negli anni ’80, mi ha colpita al Mipel 2016 per le linearità delle forme, la ricercatezza e l’attenzione al dettaglio. Le linee pulite, i tagli e le forature con laser, le palettes di colori attentamente selezionate in base ai trend del momento e la qualità dei materiali rappresentano ciò che distingue Lia Numa dagli altri brand. Un buon equilibrio tra qualità e prezzo rappresenta anche l’elemento essenziale alla base della filosofia di Lia Numa. Se aggiungiamo poi la gentilezza e la cortesia con le quali sono stata accolta nello stand al Mipel, Lia Numa viene promossa a pieni voti.
I trend del momento vengono revisionati dalle menti che hanno creato il brand e adattati al loro gusto personale, con l’obiettivo di creare un prodotto unico e inimitabile, ideale per una donna che non vuole rinunciare alla femminilità e all’essere cool. La collezione A/I 2016 racchiude femminilità, sofisticatezza e i maggiori trend della stagione. Le borse dalle linee pulite, dalle forme sinuose e dallo stile minimal sono rese uniche dagli accattivanti dettagli: manici a catena ton sur ton o cerniere usate per arricchire l’aspetto esterno della borsa. Lia Numa non dimentica mai i dettagli.
Le borse proposte per questa collezione mescolano sapientemente diversi toni di grigio (dal polvere al fumo di Londra) e nero, utilizzando spesso assemblaggi stile patchwork, senza però dimenticare il blu e l’animalier (che sappiamo essere ormai un must have per ogni stagione). Gli hardware sono rigorosamente argentati e il pellame morbido, di vitello o cervo. Non mancano però il cavallino e lo spazzolato semiopaco. Lia Numa è adatta alla donna sofisticata, che però non abbandona mai l’idea della comodità. Le borse Lia Numa sono capienti, la maggior parte con tracolla (ottime per le donne in carriera che devono anche passare al supermercato a fare la spesa) e per tutti i gusti. Ora non aspettiamo altro che vedere le novità per il prossimo anno.
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