Pantaloni a zampa d’elefante, come indossarli?

Se la moda è “arte d’eterna rimediazione“, dagli anni ’60-’70, stavolta, ha rimediato i classici pantaloni a zampa d’elefante.

Siamo nel 1969, gli studenti rivendicano i propri diritti occupando le università, i centri, i luoghi di ritrovo.
Si susseguono fermenti, contestazioni e lotte politiche, siamo negli anni della ribellione.
Anche vestirsi diviene veicolare un messaggio, ovvero quello di non voler più aderire agli schemi estetici precedenti.
Sono gli anni di Woodstock e di Lucio Battisti, gli anni della morte di Jimi Hendrix e Janis Joplin.
I colori si addensano in forti fantasie fiorate, gonne a campana e pantaloni a zampa d’elefante, dando il benvenuto al movimento pacifista estetico, politico e ideologico “Hippie“.

Cos’è HIPPIE?

“Hippie” è una parola che proviene da “Hipster” e riguarda coloro che posseggono i valori sottoculturali della Beat Generation. La controcultura che ne viene fuori ascolta rock psichedelico, abbraccia la rivoluzione sessuale e fa uso di stupefacenti come allucinogeni e cannabis con lo scopo di conoscere ed esplorare i limiti della coscienza e conoscenza umana.
I cosiddetti “figli dei fiori“, cultori della musica, ci hanno lasciato in eredità i festival più imponenti del settore musicale: Summer of love, tenutosi nel 1967 sulla costa occidentale e Woodstock, tenutosi nel 1969 sulla costa orientale.

MODA HIPPIE

A far tendenza in questo mondo colorato fatto di accessori e bijoux, è la natura.
L’ispirazione nasce e si fonda in essa, ogni elemento deve possedere questa caratteristica imprescindibile, oltre che l’informalità.
Lunghe gonne e lunghi abiti a fantasia psichedelica e colorata vestono la donna hippie: comoda, versatile e anticonformista.
Altrettanto lunghi e larghi i camicioni. Infine ai piedi, sandali o altissime zeppe in legno.

PANTALONI A ZAMPA D’ELEFANTE, COME ABBINARLI?

In primis, questo tipo di pantaloni stanno bene a donne curvy, dato che tendono ad allungare la figura.
Le ragazze basse dovranno evitarli perché potrebbero deformare, creare contrasto piuttosto che snellire la silhouette.
Se indossati con i sandali, è opportuno che coprino interamente il piede.
Al contrario, se indossati con zeppe e tacchi, potranno lasciar scoperta la parte del tacco.

Primo look: lunghe e morbide onde contornano il viso su bluse tenui e pastello. I pantaloni a zampa su stiletti nude evocano tenerezza e romanticismo.
Secondo look: coda di cavallo racchiusa da una ciocca di capelli, camicetta bianca e giacca blu navy su jeans a zampa con zeppe di legno color cuoio bruciato. Formale ed elegante.
Terzo look: Lunghi pantaloni a zampa in cuoio, sandali color terra con intarsi di fiori applicati, blusa rossa con rouches sul finir delle maniche e coroncina di girasoli sulla fronte. Rock, seducente e deciso.

Redatto da: ROBERTA COMES