La vita segreta dei colori raccontata nelle fotografie di Carolina Mizrahi.

 

Nata a Rio, Carolina Mizrahi è una fotografa e art director attiva a Londra. Uno dei motivi più significativi delle sue opere è senza alcun dubbio il colore, inteso come potente ed esplicativo mezzo di comunicazione, soprattutto se messo in correlazione con altri elementi visivi. La potenzialità del colore come mezzo espressivo risiede nel significato associato ad ognuno di essi del quale la fotografa si serve per creare suggestive atmosfere surreali.

Il suo lavoro è strettamente legato all’ universo femminile e agli stereotipi che lo caratterizzano. Le sue immagini sono opere d’arte contemporanea che, pur risentendo della plasticità classica, arrivano a raffigurare i rituali di bellezza del mondo occidentale, rappresentando la donna moderna con le sue idiosincrasie dovute alla quotidiana pressione mediatica. Il gioco effettuato della fotografa con i colori guida l’attenzione dello spettatore attraverso la storia che ogni sfumatura racconta, i suoi universi plastici sono il soggetto di numerosi editoriali di moda dove statiche bamboline plastiche rappresentano le fragilità nascoste dietro la facciata della donna moderna.

Gli scenari color pastello di collezioni come “Avatar” o “Pigeons and Peacocks” raffigurano oniriche scene dove le inquietudini e le debolezze femminili regnano sovrane. Le bambole animate da Carolina Mizrahi agiscono in un’ atmosfera sospesa nel tempo, offrendo uno sguardo artistico e disincantato del moderno universo femminile.