Ripercorriamo insieme la nascita e la diffusione dei famosissimi pantaloncini.Vi è mai capitato di guardare vecchi film americani e notare fin da subito la divisa scolastica dei bambini maschi costituita da short associati a calzettoni lunghi? 

Ebbene si, i famosissimi <<pantaloncini>> compaiono per la prima volta come parte della divisa scolastica, fra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo, ma sarà solo dalla metà di quest’ultimo che entreranno a far parte dell’abbigliamento, sia maschile che femminile. Da allora essi sono diventati una vera e propria moda, variando per design, lunghezza e materiale.
Per vederli su una donna bisogna però attendere il 1933, anno in cui la tennista Alice Marble si presenta in campo a San Francisco sfoggiando i suoi candidi short. Allora arrivavano sotto il ginocchio, ma la storia era appena cominciata …
Dopo di lei, infatti, si vedrà Marilyn Monroe, Brigitte Bardot, e ancora Jackie Kennedy, le quali grazie alla loro popolarità e al loro fascino saranno in grado di rendere gli short un capo d’abbigliamento indiscusso. Ma da allora sono vari i cambiamenti riscontrati in questo ‘must’ estivo, ai pinocchietti e ai bermuda si è ormai lasciato posto a pantaloncini impercettibilmente più lunghi di uno slip, sfoggiati con grazia e sensualità dalle donne di tutto il mondo.

Beh che dire quindi, pronti a scoprire le gambe?

 

Credit : Vogue

Redatto da : Rosi Bentivegna BieffeBlog