La collezione di Viktor & Rolf autunno/inverno 2015-2016  è un’opera d’arte vivente, gli abiti si trasformano in quadri o in sculture come mettono piede sulla passerella.

Una tela bianca nella quale era avvolto il primo modello; le gonne, cappotti e gli abiti sembrano avere un tema simile, ma nel corso diventa più complesso come la raccolta che continua ad essere svelata man mano che si prosegue con la sfilata.

Viktor Horsting e Rolf Snoeren sono gli artisti della moda, e come tali sono autorizzati a lavorare con tutte le forme d’arte, al fine di creare la migliore couture visualizzando ogni pezzo come un pezzo d’arte. Le combinazioni presentate provengono da classici olandesi dipinti nella Golden Age, dove, attraverso la “pittura”, vengono messe in mostra ricreazioni con jacquard, ricami filati e applicazioni.

Telai incernierati hanno così trasformato cappotti, abiti e mantelle in opere d’arte da collari-ritratto. Naturalmente, ciò che è ancora più interessante è il modo in cui queste opere si trasformano in arte vera e propria e vengono appesi al muro in pochi minuti, andando di abito in abito su più livelli fino a diventare un  trittico, senza un momento di preavviso. Il collezionista d’arte Han Nefkens ha già acquistato un pezzo e lo ha donato al Museum Boijmans Van Beuningen, trasformando l’abito in un semplice pezzo d’arte d’affissione, non da indossare di nuovo quindi; almeno fino a quando, venduto ad un migliore offerente in un lontano nel futuro potrà tornare alla sua natura originale.

Credits : VIKTOR & ROLF  YOUTUBE

Redatto da:  CLAUDIA PALOMBI