La mostra Beyond Beauty, alla Gagosian Gallery dal 27 febbraio all’11 aprile, ripercorre la produzione del grande fotografo americano Richard Avedon, scomparso nel 2004.

Dal reportage alla moda, alle fotografie di guerra ai ritratti in bianco e nero di Marilyn Monroe, Brigitte Bardot e Sophia Loren, che gli consegnarono fama in tutto il mondo. L’esposizione sottolinea la forza della rappresentazione creativa, e a volte scioccante, che Avedon faceva delle donne. I ritratti intimi e le celebri fotografie di moda realizzate per Harper’s Bazaar, Vogue e The New Yorker racconteranno la carriera di uno dei più influenti artisti del Novecento. C’è Marlene Dietrich al Ritz che si accende fascinosamente una sigaretta indossando un turbante di Dior, Dorian Leigh che si specchia nel camerino di Helena Rubenstein, una donna che salta su un ciottolato tenendo un ombrello e resta a mezz’aria. Le creature ritratte da Avedon hanno un tocco noir che le distacca dal proprio corpo. Merito e colpa della gavetta del fotografo americano che iniziò lavorando per la marina mercantile facendo foto segnaletiche per le carte d’identità e in seguito assegnato alle autopsie. L’esperienza, passando per i volti degli orfani di Danang, durante la guerra in Vietnam, porta  qualcosa di introspettivo anche negli scatti delle celebrità a cui approda con successo negli anni 40. Coco Chanel, Jacky Kennedy e i più grandi nomi del panorama cinematografico, politico e artistico escono da sé stessi grazie all’abilità dell’artista capace di dissacrare il loro charme divino attingendo all’ironia e a bizzarre riprese. Il geniale e talentuoso fantasista ha disinvoltamente fotografato la immortale Audrey Hepburn per Colazione da Tiffany o convinto Nastassja Kinski a posare con un pitone vero (scatto battuto all’asta di Christie’s attorno ai 300.000 dollari). Le opere di Avedon arricchiscono le collezioni del Museum of Modern Art e Metropolitan Museum of Art di New York, del Centre Georges Pompidou di Parigi e di molti altri musei e esposizioni in tutto il mondo.

CreditsRICHARD AVEDON GAGOSIAN GALLERY

Redatto da: CLAUDIA PALOMBI