L’ eros di Milo Manara in mostra al MACRO di Roma dal 26 maggio al 9 luglio 2017.

Il Maestro dell’eros, Milo Manara, arriva in mostra a Roma con le sue illustrazioni sensuali ed accattivanti e, per la prima volta, avremo l’occasione di vedere un portfolio inedito dedicato alle grandi dive cinematografiche.

Nella narrazione di sogni, storie, aspirazioni e drammi quotidiani; Manara è un gorgo: ci trasporta nel suo noto universo erotico, soprattutto attraverso l’omaggio al corpo della donna.

I suoi disegni sono celebri per i personaggi femminili fortemente caratterizzati da labbra carnose, da capelli mossi e lunghi e dalle sensuali gambe longilinee riescono a trasportarci in una dimensione onirica, eppure carnale, che inneggia alla vita.

La mostra è suddivisa in due sezioni. La prima è una selezione antologica che ambisce a raccontare la produzione di Milo Manara che va dagli anni Settanta ai Novanta, con tavole dalle avventure di Giuseppe Bergman a quelle di ‘Tutto ricominciò con un’estate indiana’ (che ha suggerito il titolo della mostra). La seconda sezione della mostra è dedicata ai lavori più recenti e comprende anche illustrazioni dedicate al rapporto di Manara con il Roma, il cinema e le sue dive, ma anche disegni dedicati ai Borgia e a Caravaggio.

Grande illustratore, autore di disegni dal tratto fine e di intricate storie, tra vita e psicoanalisi, che hanno percorso stagioni intere di fumetti parallelamente alla liberazione sessuale nella società italiana ed europea, e, protagonista, con il grande maestro Hugo Pratt del paesaggio del fumetto a una forma d’arte estetica e narrativa. Pratt ha infatti sempre freudianamente colto le forze dirompenti dell’“Es” schiacciate, specie nel mondo femminile, da un “super-Io” castrante. Le donne di Manara sono pertanto desiderose dell’incontro carnale; atteggiamento di cui non si vergognano poiché esso fa parte della nuova cultura del mondo occidentale.